Endocrinologia e Malattie del Ricambio; Medicina Interna; Medicina Nucleare
Domande frequenti
Cos’è l’obesità clinica?
L’obesità clinica è una patologia cronica e sistemica, caratterizzata da un importante eccesso di adipe, provocato da cause multifattoriali, tra cui un particolare background genetico, abitudini alimentari errate e la sedentarietà, che comporta alterazioni nella funzionalità di organi e tessuti con sintomatologia specifica e/o limitazione nello svolgimento delle normali attività quotidiane, anche quelle di sussistenza e cura personale.
Come prevenire l’obesità?
La prevenzione dell’obesità come malattia cronica multifattoriale richiederebbe la rimozione dei fattori prima descritti che vanno dagli aspetti ambientali, sociali, economici, culturali e comportamentali, ma può iniziare da una particolare attenzione già rivolta alle persone ancora sovrappeso. È fondamentale correggere gli stili di vita scorretti. Il primo punto è seguire un’alimentazione equilibrata, in particolare è consigliata la dieta mediterranea, grazie al suo apporto di verdura, legumi e cereali integrali. In generale si dovrebbe mangiare più volte al giorno verdura e frutta, ridurre al minimo le calorie liquide (alcol e bibite), preferire proteine a basso o nullo contenuto di grassi saturi (pesce, legumi, carni bianche), mangiando invece raramente formaggio e carni rosse. Le carni lavorate (insaccati e simili) non solo si accompagnano a troppo sale e grassi saturi, ma si associano anche allo sviluppo di alcuni tumori. I carboidrati vanno assunti in maniera equilibrata e preferibilmente integrali. Accanto a una corretta alimentazione è importante adottare un regolare esercizio fisico: una persona adulta dovrebbe dedicarsi con regolarità a un’attività fisica moderata, come la camminata veloce, il nuoto, la bicicletta. Le persone interessate da sovrappeso devono tenere monitorato il proprio peso con l’aiuto di uno specialista dietologo.