Prof. Roberto Vettor

Responsabile Scientifico del Centro per le Malattie Metaboliche e della Nutrizione

Aree di interesse medico

Endocrinologia e Diabetologia

Specializzazione

Endocrinologia e Malattie del Ricambio; Medicina Interna; Medicina Nucleare

Pubblicazioni personali su PubMed

Lowering of circulating free-fatty acids levels and reduced expression of leptin in white adipose tissue in postobesity status.

Cortisol and ACTH response to oral dexamethasone in obesity and effects of sex, body fat distribution, and dexamethasone concentrations: a dose-response study.

Insulin resistance in morbid obesity: reversal with intramyocellular fat depletion.

Posizioni

Le cliniche in cui lavora il medico

IRCCS Humanitas Research Hospital, Via Alessandro Manzoni, 56, Rozzano, MI, Italia
Humanitas Medical Care Milano De Angeli, Piazza de Angeli Ernesto, Milano, MI, Italia
Humanitas Medical Care Milano Domodossola, Via Domodossola, Milano, MI, Italia
Humanitas San Pio X Ospedale/Poliambulatorio, Via Francesco Nava, Milano, MI, Italia

Domande frequenti

Cos’è l’obesità clinica?

L’obesità clinica è una patologia cronica e sistemica, caratterizzata da un importante eccesso di adipe, provocato da cause multifattoriali, tra cui un particolare background genetico, abitudini alimentari errate e la sedentarietà, che comporta alterazioni nella funzionalità di organi e tessuti con sintomatologia specifica e/o limitazione nello svolgimento delle normali attività quotidiane, anche quelle di sussistenza e cura personale.

Come prevenire l’obesità?

La prevenzione dell’obesità come malattia cronica multifattoriale richiederebbe la rimozione dei fattori prima descritti che vanno dagli aspetti ambientali, sociali, economici, culturali e comportamentali, ma può iniziare da una particolare attenzione già rivolta alle persone ancora sovrappeso. È fondamentale correggere gli stili di vita scorretti. Il primo punto è seguire un’alimentazione equilibrata, in particolare è consigliata la dieta mediterranea, grazie al suo apporto di verdura, legumi e cereali integrali. In generale si dovrebbe mangiare più volte al giorno verdura e frutta, ridurre al minimo le calorie liquide (alcol e bibite), preferire proteine a basso o nullo contenuto di grassi saturi (pesce, legumi, carni bianche), mangiando invece raramente formaggio e carni rosse. Le carni lavorate (insaccati e simili) non solo si accompagnano a troppo sale e grassi saturi, ma si associano anche allo sviluppo di alcuni tumori. I carboidrati vanno assunti in maniera equilibrata e preferibilmente integrali. Accanto a una corretta alimentazione è importante adottare un regolare esercizio fisico: una persona adulta dovrebbe dedicarsi con regolarità a un’attività fisica moderata, come la camminata veloce, il nuoto, la bicicletta. Le persone interessate da sovrappeso devono tenere monitorato il proprio peso con l’aiuto di uno specialista dietologo.